I quesiti del CED

La Reperibilità del Portiere con Alloggio nei Giorni Festivi e di Riposo

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QUESITO:
Un portiere con alloggio di servizio termina il servizio il sabato alle ore 10:00 e si assenta fino alla domenica sera, pernottando fuori dall'alloggio. Si chiede se questo comportamento sia consentito dal contratto, se egli abbia l'obbligo di rimanere reperibile, e in caso affermativo, per quante ore e fino a che ora.

RISPOSTA:
La reperibilità costituisce un'obbligazione accessoria del contratto di lavoro, che impone al lavoratore di essere rintracciabile in determinate fasce orarie al di fuori dell'orario di lavoro per eventuali esigenze di servizio.
La disciplina della reperibilità è dettata, in primo luogo, dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro applicato. Per i dipendenti da proprietari di fabbricati, l'Art. 46, comma 7, del CCNL di riferimento stabilisce che la reperibilità, se prevista e retribuita, deve essere assicurata dal lavoratore con i seguenti limiti massimi:
- 12 ore settimanali
- 6 giorni alla settimana
- 48 settimane all'anno

Lo stesso articolo esclude espressamente dalla reperibilità:
- Il giorno di riposo settimanale
- Le festività
- I periodi di ferie
Pertanto, nel caso specifico, il portiere non è tenuto alla reperibilità durante la domenica, in quanto giorno di riposo settimanale. L'obbligo di reperibilità, ove previsto, si applicherebbe esclusivamente nei limiti e nelle modalità stabilite dal contratto e per un massimo di 12 ore settimanali, ma non nei giorni di riposo.

Generato con IA
Fonte: Dossier Condominio n. 193/2023 – CED ANACI Roma.

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