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Normativa condominio

Normativa condominio

La Normativa e il Condominio

La Corte di Cassazione ribadisce la preferenza per il criterio di cassa nella redazione del rendiconto condomini

Corte di Cassazione, 8 settembre 2023 n.26188


La pronuncia in commento statuisce il principio espresso nel titolo decidendo una controversia di più ampie proporzioni, che aveva ad oggetto una opposizione a decreto ingiuntivo per oneri condominiali, nella quale l'opponente adduceva di non far parte del Condominio creditore chiedendo la valutazione dei bilanci precedenti dove sarebbe stata riportata una compensazione dei debiti poi azionati in monitorio.

Per quanto qui interessa in tema di scelta del criterio di redazione del rendiconto, la decisione di legittimità conferma senza deviazioni la preferenza per il criterio di cassa.

In tema di condominio negli edifici, l'art.1130-bis cod.civ. stabilisce che il rendiconto condominiale, composto da "un registro di contabilità, da un riepilogo finanziario, nonché da una nota sintetica esplicativa della gestione con l'indicazione anche dei rapporti in corso e delle questioni pendenti", deve contenere "le voci di entrata e di uscita e ogni altro dato inerente alla situazione patrimoniale del condominio, ai fondi disponibili e alle eventuali riserve, che devono essere espressi in modo da consentire l'immediata verifica".

In particolare, le "voci di entrata e di uscita" sono costituite dagli incassi e dai pagamenti eseguiti, in rapporto alle relative manifestazioni finanziarie, avendo riguardo al risultato economico dell'esercizio annuale, secondo il c.d. principio di cassa, in virtù del quale, i crediti vantati dal Condominio verso il singolo condòmino vanno inseriti nel consuntivo relativo all'esercizio in pendenza del quale sia avvenuto il loro accertamento, atteso che il rendiconto, in forza di un principio di continuità, deve partire dai dati di chiusura del consuntivo dell'anno precedente, a meno che l'esattezza e la legittimità di questi ultimi non siano state negate con sentenza passata in giudicato.


Avv. Carlo Patti © Riproduzione riservata
Dossier condominio 198/2023